| RIVISTA DI STUDI ITALIANI | |
| Anno XXII , n° 2, Dicembre 2004 ( ) | pag. 297-303 |
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| TRITTICO FUTURISTA | |
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| RENZO RICCHI | |
| Firenze | |
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Il futurismo, com'è noto, non fu soltanto un movimento letterario ma anche artistico e politico. Il suo obiettivo era quello di fare tabula rasa del passato e di ogni forma espressiva tradizionale. Protagonisti della nuova cultura: il dinamismo della vita moderna, della civiltà delle macchine. Il primo manifesto del futurismo (pubblicato in francese, sul Figaro, il 20 febbraio del 1909) e redatto dal fondatore, Marinetti, conteneva già tutte le linee essenziali del movimento. Propugnava, a grandi linee, un atteggiamento vitalistico e attivistico che avrebbe dovuto investire e mutare radicalmente tutti i campi artistici e culturali nonché la storia politica. Roberto Salsàno, docente di Letteratura Italiana presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma Tre, ha riunito in volume alcuni saggi che focalizzano, entro ambiti testuali circoscritti ma altamente rappresentativi, ritratti di tre canonici esponenti del futurismo italiano - Buzzi, Marinetti e Settimelli - indagati in esperienze decisive per il costituirsi d'una poetica d'avanguardia di primo Novecento (Trittico futurista, Roma: Bulzoni, 2006). Sui contenuti del libro Renzo Ricchi lo ha intervistato. [...] |
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