RIVISTA DI STUDI ITALIANI | |
Anno XXI , n° 2, Dicembre 2003 ( Contributi ) | pag. 104-120 |
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LA SPIRALE E LA PROLIFERAZIONE DEI SEGNI: LA SEMIOTICA DI C. S. PEIRCE IN COSMICOMICHE E TI CON ZERO |
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PAOLO CHIRUMBOLO | |
McMaster University, Hamilton, Ontario |
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Profondamente influenzato dalle suggestioni struttturalistico-semiologiche provenienti dalla Francia, Calvino pubblica tra il 1965 e il 1967 due raccolte di racconti brevi, Le cosmicomiche e Ti con zero. Di fronte a metodologie critiche il cui obiettivo dichiarato è quello di porre al centro dell'analisi il linguaggio e la letteratura intesa anzitutto come scrittura e come finzione, Calvino risponde con opere in cui le riflessioni metalinguistiche e metaletterarie abbondano ed in cui egli -- attraverso il punto di vista del suo alter-ego letterario Qfwfq -- s'interroga sulla natura dei segni e sul loro rapporto con il reale. Le due raccolte rappresentano, in sostanza, la realizzazione pratica di un percorso teorico che, cominciato agli inizi degli anni sessanta, accompagnò lo scrittore fino alla fine dei suoi giorni. I testi assumono così i tratti di vere e proprie trattazioni saggistiche concernenti il funzionamento dei segni e quello del linguaggio, in cui Calvino utilizza, anche ironicamente, concetti provenienti dalla semiologia francese (Saussure e Greimas)1 e dalla linguistica strutturale. |
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